Visitare Piacenza è un’esperienza da non perdere: nota come polo industriale, è in realtà una città tranquilla ma ricca di storia, da vedere almeno una volta nella vita.
Situata al confine tra Lombardia ed Emilia-Romagna, costituisce il perfetto connubio per amanti della cultura, della natura e del buon cibo.
Definita da Leonardo Da Vinci “Terra di passo“, è forse meno conosciuta di altre città emiliane, ma possiede un territorio tutto da scoprire, unico per storia e tradizioni. Molti decidono di trascorrere qualche ora o giorno a Piacenza, che presenta tante proposte variegate, in grado di accontentare qualsiasi tipo di turista.
Se, invece, hai in mente di viverla per diverse settimane, ti consigliamo di fittare una casa a Piacenza centro.
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Perché visitare Piacenza
Un giro nel centro storico di Piacenza
Chi ama la cultura rimarrà affascinato dalla bellezza di questa provincia italiana. La prima sosta è senza dubbio Piazza Cavalli, il cuore pulsante della città che prende il nome dalle due statue, a cavallo, di Alessandro Farnese e del figlio.
Il Duomo di Piacenza è senza dubbio un altro monumento di richiamo grazie al suo campanile maestoso, alto quasi 72 metri, e la facciata bicolore. Una basilica interessante, per storia e caratteristiche strutturali, è quella di Sant’Antonio, situata immediatamente fuori dal centro città. Si chiama così perché dedicata al patrono di Piacenza, le cui reliquie sono conservate sotto l’altare maggiore.
Per chi è interessato ai musei, impossibile non visitare il Museo Farnese, suddiviso in varie sezioni tematiche e sede di numerose esposizioni; anticamente era la residenza del Duca, posta in una posizione altamente strategica. Un’altra attrazione della città è senza dubbio il Teatro Municipale, realizzato nel 1800, che ogni anni propone un calendario molto variegato, tra spettacoli di lirica, concerti, ma anche danza e prosa.
Ecco perché visitare Piacenza, una città unica, dove arte e storia dialogano, dando vita a una proposta interessante, capace di attrarre turisti stranieri e italiani.
La tradizione enogastronomica di Piacenza
Uno degli aspetti più interessanti di questa città riguarda la tradizione enogastronomica. Si tratta del luogo ideale per gli amanti dei salumi, dei formaggi e, più in generale, dei prodotti genuini e a km 0; vista la particolarità delle sue proposte culinarie, è l’unica città in tutta Italia ad avere ben cinque proposte contrassegnate dal marchio DOP. Impossibile non assaggiare la coppa, insaccato tipico della zona, ma anche pancetta e salami, da gustare insieme alla Provolona e al Grana Padano.
Tantissime le materie prime di indiscussa qualità: per iniziare un pasto dovrete assaggiare i pisarei e faśö, gnocchetti con fagioli e sugo di pomodoro. Il piatto, tipico della tradizione contadina, veniva offerto ai pellegrini che passavano dalla Via Francigena. Come secondo, impossibile non pensare alla pìcula ‘d caval, realizzata con cavallo tagliato a pezzettini, servito con polenta.
Per concludere, vi consigliamo il buslàn, un ciambellone, anticamente realizzato durante le festività. Il tutto, però, accompagnato da un Gutturnio, il vino rosso simbolo di tutto il territorio.
Una visita sul fiume Po
Se volete godervi un po’ di tranquillità e un paesaggio unico nel suo genere, dovete assolutamente vedere il Po, il fiume che bagna questa città. Potrete passeggiare sui suoi argini e conoscere un aspetto interessante della sua storia.
Gli scorci sono davvero suggestivi e vi mostreranno un lato forse meno conosciuto, ma ugualmente intrigante. Perché visitare Piacenza e questa zona così caratteristica, quindi? Perché tanti paesaggi dimenticati meritano di essere riscoperti, tra leggende antichissime e usanze legate ai popoli che vivono qui da secoli.
Anticamente era una delle arte commerciali più importanti della zona, capace di collegare Emilia-Romagna e Lombardia, in cui molti naviganti si addentravano con le loro barche per vendere i propri prodotti o pescare. Per ricreare quell’atmosfera unica, tipica di un ambiente fluviale così caratteristico ma altrettanto ostile, ogni giorno vengono organizzate escursioni.