Perché il notebook si surriscalda

notebook si surriscaldaIl surriscaldamento del notebook è un problema assai comune, con il quale prima o poi tutti (o quasi) i possessori di un PC portatile devono fare i conti.

Le cause sono svariate e non sempre da imputare alla scarsa qualità del computer. Capire se il tuo notebook ha problemi di surriscaldamento è abbastanza semplice, come può diventare semplice prevenire o risolvere il problema.

Agire tempestivamente è importante poiché la prolungata esposizione del PC ad elevate temperature può provocare danni irreversibili ai componenti hardware, per non parlare del rischio di ustioni da parte di chi lo utilizza.

Andiamo allora a comprendere perché il notebook si surriscalda e cosa è giusto fare per ripristinare il suo corretto funzionamento.

Perché il notebook si surriscalda

Innanzitutto, c’è bisogno che tu capisca se il PC ha effettivamente problemi di surriscaldamento. I sintomi possono essere i seguenti:

  • riavvii improvvisi del sistema;
  • spegnimento senza apparenti ragioni, soprattutto durante le operazioni più impegnative;
  • temperature troppo calde in alcune zone del notebook, condizione che rende addirittura fastidioso il suo utilizzo;
  • crash (o immagine statica) del computer su un’immagine, sul desktop o qualsiasi altra schermata.

Se il tuo PC manifesta anche solo alcuni di questi problemi, allora non ci sono dubbi, tende a surriscaldarsi.

Per affrontare questo tormento, che affligge tanti possessori di notebook, dovresti osservare alcune precauzioni.

La causa principale del surriscaldamento di un laptop è l’accumulo di polvere e sporcizia al suo interno; bisogna evitare, quindi, di utilizzarlo in ambienti pieni di polvere, ma dovresti anche cercare di non portarlo in spiaggia o al parco per via del pericolo rappresentato da sabbia, polline ed altri agenti esterni, i quali possono penetrare nel PC ostruendo il sistema di raffreddamento.

Inoltre, non andrebbe mai utilizzato su una superficie non piana, come le ginocchia o le coperte, poiché ciò limita la circolazione dell’aria.

Un’altra buona precauzione per evitare il surriscaldamento è non esporre il notebook sotto la luce diretta del sole.

Bene, ti ho spiegato le cause che innalzano la temperatura del tuo notebook e come attuare una corretta prevenzione, quindi ora hai le conoscenze giuste per evitare problemi futuri.

Ma come puoi fare ora che il tuo PC è già affetto da questa anomalia?

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Come risolvere i problemi di surriscaldamento del PC

Per prima cosa, controlla se è ancora valida la garanzia sul tuo dispositivo. Se la risposta è sì, c’è poco da pensare: corri subito a portarlo presso un centro di riparazione!

Se invece, purtroppo, il PC ha superato i 24 mesi di vita, non ti resta che valutare se sia il caso di ripararlo oppure, essendo troppo datato e portatore di continui problemi e spese, di acquistarne uno nuovo. Nel caso tu scelga la seconda opzione, su topnotebook.net puoi trovare una lista dei migliori notebook sul mercato, per tutti i gusti e per tutte le tasche.

Se il tuo notebook è però un dispositivo ancora valido, evita di sprecare denaro e verifica se il problema è causato da un semplice accumulo di sporco nel sistema di raffreddamento, cosa che puoi fare recandoti in un centro di assistenza per PC. Nel caso in cui la perizia lo confermi, procederà ad una pulizia del dispositivo con tutti gli attrezzi del mestiere, chiedendoti poche decine di euro.

È possibile anche effettuare una pulizia fai da te se proprio ti piace risparmiare o ti senti un esperto, ma non è consigliabile se non hai davvero dimestichezza con queste operazioni: da un semplice problema potresti arrivare a danneggiare irrimediabilmente il PC e, considerando la spesa che comporterebbe ripararlo, essere costretto ad acquistarne uno nuovo.

Cosa puoi fare se, una volta aperto, il notebook risulta pulito e privo di qualsiasi altro danno?

Puoi iniziare a smettere di usarlo sotto le coperte mentre sgranocchi le tue patatine, ad esempio!

Ora che ti è più chiaro perché il notebook si surriscalda, sono sicuro che farai maggiore attenzione, preservando in questo modo la sua salute e, soprattutto, il tuo portafogli.

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