Perché amiamo i videogame di auto

videogame di autoI videogame di auto, così come gli altri generi, sono un prodotto di nicchia, riservato ad un gruppo di smanettoni particolari, in genere alla ricerca del simulatore per eccellenza. Praticamente una seconda realtà parallela alla nostra.

È molto difficile trovare il vero perché di tutte le cose, spesso le situazioni in cui ci imbattiamo sono casuali e non hanno una vera e propria spiegazione, pertanto non è facile coniugare la passione per un videogame con il suo effettivo realismo.

La mia è una teoria intrigante che rende merito a questi titoli che tanto appassionano una moltitudine di gamers.

Giochiamo a tennis, a calcio, facciamo nuoto, pratichiamo basket; ma quanti di noi hanno avuto la fortuna di gareggiare con una Porsche Carrera 4, o con una Lancia Delta integrale, oppure ancora con un Aston Martin DB9. Dubito che anche solo il 5% dei lettori abbia avuto questa fortuna, non per scetticismo, ma per realismo.

Cosa accade quindi: andiamo a comprare il nostro PES, oppure la miglior simulazione del campionato NBA, e giochiamo contenti ed appagati, fino a quando… fino a quando non andiamo in un campetto e ci rendiamo conto che il videogame non è altro che un videogame. Realistico si, ma in fondo fare canestro da tre con un tastino è un attimino più easy! O no…

Il simulatore di guida non è così; ci si può dotare di un volante che vibra quando il software lo richiede, di una pedaliera, talvolta di vere e proprie postazioni virtuali; ma soprattutto, il nostro riscontro in pista? Quello purtroppo non ci sarà, e così il videogame di auto assume a pieno titolo il ruolo di sogno, di realtà desiderata, riesce a restituire quelle emozioni che non abbiamo mai avuto e che vorremmo tanto avere. A questo modo tutto diventa realistico, qualsiasi miglioria è più di un dettaglio, diventa una nuova emozione mai provata.

Tantissimi sono i titoli racing in commercio per le varie piattaforme. Ultimamente anche per smartphone sono disponibili videogame di auto molto realistici, come ad esempio REAL RACING 3, della EA sports.

Il videogame propone una marea di tracciati con licenza ufficiale, una griglia con 22 autovetture, ed una maniacale riproduzione di oltre 45 vetture come Porsche, Bugatti e Lamborghini. Il titolo prevede la prodigiosa tecnologia Time Shifted Multiplayer, per coinvolgenti ed appassionate sfide con gli amici.

La vera chicca di questo gioco è il livello qualitativo, mai così alto per uno smartphone. Realismo assoluto paragonabile ai giochi per PC e console. Inoltre si possono ottenere aggiornamenti senza sborsare denaro: il gioco procede comunque e vincendo delle gare si accumulano punti, con i quali si possono acquistare nuove auto ed appunto aggiornamenti. Sorprendente davvero.

La passione per le auto diventa nei videogame una vera e propria ragione di vita, specie se per tutti i giorni puoi contare su pochi cavalli, per via della patente ancora troppo fresca o per mancanza di fondi, o semplicemente perché sei costretto ad inserire il limitatore. La nostra realtà non ci da spazio, ci vuole una pista, una strada libera, un auto preparata e se facciamo ingenti danni, ci vuole un conto aperto dove poter attingere.

Questo è il reale mondo delle corse, spesso fatto di notti in bianco, passate in un parco chiuso con un ingranaggio in mano; spesso fatto di copioso sudore dentro una tuta antincendio caldissima e pesante; spesso fatto di adrenalina e di tantissime micro correzioni al volante, eseguite in frazioni di secondo.

E tu, sei un appassionato di videogame di auto?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *