Gli attacchi di panico sono delle reazioni inconsapevoli ed incondizionate dell’organismo senza apparente causa. Si manifestano in differenti modi, ma sono sempre molto nocivi per la salute psicofisica di chi sfortunatamente ne soffre. Andiamo a scoprire perché vengono gli attacchi di panico.
Chi ne è affetto ha delle paure molto specifiche: della morte, di perdere il controllo, di prendere decisioni, di impazzire e ne conseguono delle reazioni fisiologiche molto fastidiose. Le reazioni fisiologiche possono variare dalla tachicardia, alle vertigini, a difficoltà respiratorie, eccesso di sudorazione e addirittura dolori addominale, talvolta anche contemporaneamente.
Gli attacchi di panico colpiscono oltre il 20% della popolazione e per curarli, chi ne è affetto, ha bisogno sia di una terapia farmacologica che di una psicoterapica.
Chiedere aiuto ad uno psicologo è il miglior modo per affrontare e superare gli attacchi di panico; ad esempio, la Dott.ssa Merola, psicologa clinica e neuropsicologa, offre servizi di:
- supporto nei momenti di crisi;
- terapia psicologica breve;
- consulenza psicologica.
Rivolgersi ad un professionista esperto e preparato è fondamentale per risolvere questa problematica.
Perché vengono gli attacchi di panico
Non ci sono cause particolari e specifiche che spiegano l’insorgere degli attacchi, l’organismo ha delle risposte eccessive a situazioni di apparente pericolo.
Secondo un modello psicodinamico, proposto nel 2004 da Franco De Masi, l’origine degli attacchi di panico è puramente psicologica che però innesca una reazione neurobiologica. Secondo De Masi, l’attacco di panico è contraddistinto da due fasi: la prima fase ha una risposta psicologica, la seconda una risposta comportamentale. La paura che si prova inizialmente in fase psicologica diventa in fase corporea uno stato d’ansia incontrollato.
Dunque, la causa è soggettiva, anche se nei tempi passati gli attacchi di panico erano considerati una conseguenza dei periodi di forte stress. Ad oggi non c’è più questa credenza e sono visti come una reale condizione medica.
Altri studiosi, invece, sostengono che gli attacchi di panico hanno delle componenti di familiarità.
Certo è che è un disturbo quasi invalidante per chi ne soffre e per guarire si necessita di pazienza e buona volontà per seguire un percorso psicoterapico e farmacologico che, se condotto da professionisti preparati e competenti, porterà alla guarigione.
Tu ne hai mai sofferto? Avevi già un’idea del perché vengono gli attacchi di panico? Condividi con noi la tua esperienza lasciandoci un commento.