Il matrimonio è uno dei dieci comandamenti e consiste nell’unione di due persone per fini religiosi o civili, la quale viene celebrata mediante un rito riconosciuto con il termine di nozze. Caratteristica comune dei matrimoni è l’abito da sposa bianco (più avanti andremo a scoprire perché l’abito da sposa è bianco).
Al di là degli sposi, sono molti i ruoli necessari al corretto svolgimento dello stesso, come per esempio il testimone, la damigella d’onore e i paggetti. A cui si devono aggiungere un’adeguata preparazione preliminare come le bomboniere e gli inviti, in modo da avere già tutto organizzato per l’occasione e non lasciarsi prendere impreparati.
La scelta degli abiti è sicuramente un aspetto molto importante e come tale occorre che non venga preso alla leggera. Da questo punto scaturisce una curiosità più che legittima: ti sei mai chiesto perché il vestito della sposa è sempre bianco? Leggi il prossimo paragrafo per scoprire la risposta a questa curiosità.
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Perché l’abito da sposa è bianco
Sono molti i tipi disponibili in commercio, i quali variano gli uni dagli altri per la forma, prezzo o il tessuto di cui sono formati. La maggior parte di loro possiedono il colore bianco come caratteristica in comune. Esso simboleggia la purezza, la verginità e l’eleganza: ovvero tutte quelle doti che, secondo la tradizione, una donna dovrebbe avere prima del matrimonio.
Il colore della neve non è l’unico che una donna può indossare. Molte di esse utilizzano abiti rosa o talvolta addirittura neri, in base a ciò che vogliono comunicare durante la cerimonia. Vi sono anche testimonianze di abiti di colore rosso, i quali vengono associati dai popoli orientali all’amore e al buono auspicio. In india esso è ancora in uso, a cui si unisce una tunica abbinata a stoffe preziose unite con pietre e/o cristalli.
Storia dell’abito da sposa
Il tradizionale colore degli abiti da sposa femminili è sempre stato il bianco? No. Infatti nel Medioevo era usanza utilizzare abiti dai più svariati colori e di abbellirli secondo la propria fantasia.
Infatti. la tradizione dell’indossare abiti bianchi risale al 1806 quando Filippa D’Inghilterra ne utilizzò uno per la prima volta in occasione della sue nozze. Successivamente l’adoperò anche la futura sposa di Francesco II di Francia, Maria Stuarda, la quale scelse proprio un abito di colore bianco, anche se all’epoca nel territorio francese era considerato il colore del lutto e quindi non veniva scelto.
Consigli acquisto abito da sposa
Prima di concludere, vogliamo proporti qualche regola per acquistare l’abito da sposa perfetto.
definire il budget: prima di recarsi dall’atelier è bene definire il discorso economico, così da restringere il campo ed essere meno indecisi al momento della scelta
- Conoscere i vari modelli: sfogliate cataloghi, navigate sul web per scoprire qual è il vostro modello preferito. Puoi trovare una vasta scelta, ad esempio, dando un’occhiata agli abiti da sposa Wandasdress.
- È raccomandato prendere l’appuntamento con l’atelier durante la settimana, così da scongiurare i grandi affollamenti dovuti al weekend.
- Se vuoi risparmiare qualcosina per un evento come il matrimonio di per sé già molto costoso, puoi comprare gli abiti fuori stagione.
- Durante la prova dell’abito muoviti parecchio. Così facendo avrai la possibilità di provare in maniera completa il tuo futuro acquisto.
- Non prendere decisioni affrettate e sappi dire di no. Infatti, un errore molto comune è che, dopo molto tempo passato dall’atelier, venga l’ansia al punto da buttarsi sul primo modello che capita. Ricordati che nessuno ti corre dietro, ma stai anche attenta a non ridurti all’ultimo momento.