Quando si parla di igiene orale e, soprattutto, di cura del cavo orale, si fa riferimento a delle tematiche particolarmente care e delicate per moltissime persone. Fortunatamente, ce ne sono diverse che si prendono cura costantemente dei loro denti e delle gengive, non riscontrando problemi nel lungo periodo grazie ad una prevenzione ed un controllo regolare da parte dell’odontoiatra, oltre a tutte le misure che si adottano nell’ambiente domestico per evitare patologie o complicazioni di vario genere.
Purtroppo, però, occorre anche sottolineare come, al di là della cura del cavo orale e dell’interesse di molte persone al riguardo, ce ne sono altrettante affette da problematiche di vario genere come l’infiammazione gengivale che, colpendo il 50% della popolazione, si rivela tra le più diffuse, a stadi diversi, essendo capace di raggiungere livelli critici e patologici. Per quanto riguarda gli aspetti più tecnici relativi a cause, sintomi e conseguenze della piorrea (che è una delle infiammazioni gengivali più problematiche) rimandiamo alla lettura dei contenuti presenti nel blog del centro odontoiatrico EDN specializzato in laser dentale in cui – tra le altre cose – è possibile ottenere informazioni aggiornate anche sulle terapie tecnologicamente più avanzate.
Tornando a noi, invece, abbiamo intenzione – attraverso questo approfondimento – di sensibilizzare riguardo l’infiammazione delle gengive e le sue cause più comuni, in modo tale da accendere la scintilla della prevenzione in tutti coloro che riscontrano un’infiammazione gengivale attraverso i suoi principali segnali come: l’arrossamento, il gonfiore, il sanguinamento e il dolore, sia a riposo che durante il lavaggio dei denti. Tra gli altri sintomi dell’infiammazione gengivale, poi, si trovano l’alitosi e l’avvertenza dei sapori in modo alterato. Nelle prossime righe, invece, andremo a concentrarci su cause e rimedi dell’infiammazione gengivale.
Perché le gengive si infiammano: le cause
Come già precedentemente accennato, sono diverse e piuttosto comuni le cause per le quali le gengive possono arrossarsi. Tra le più diffuse, possiamo sicuramente trovare l’accumulo di tartaro e placca. Quando non ci si prende cura in maniera corretta del proprio cavo orale a cadenza quotidiana, infatti, le gengive possono danneggiarsi, in modo anche serio se questa pratica viene elusa in modo consueto. La placca batterica e il tartaro sono il frutto dell’annidarsi dei batteri presenti nel cibo e non solo e che vanno a depositarsi sul margine gengivale.
Di sicuro, il vizio del fumo favorisce la formazione della placca ed è in grado di intaccare il microcircolo gengivale. Quando le gengive non vengono curate e mantenute in uno stato di salute sano, il microcircolo gengivale si riduce fino ad aggravarsi. Il fumo è una delle cause della parodontite, ossia il ritrarsi del solco gengivale con la creazione di tasche tra la gengiva e il dente. L’infiammazione gengivale può, infatti, estendersi anche al parodonto e alle ossa, fino ad arrivare alla mobilità e alla caduta del dente.
Le condizioni di stress possono, analogamente, infiammare le gengive, indebolendo le difese immunitarie. Infine, problemi cardiovascolari e diabete sono tra i disturbi più comuni in grado di ripercuotersi sui denti e sulle gengive. Allo stesso modo, anche gli sbalzi ormonali tipici della gravidanza possono condurre all’infiammazione delle gengive.
Gengive infiammate: come rimediare
Sono altrettanto disparati i metodi con cui è possibile rimediare all’infiammazione delle gengive. I modi con cui è possibile risolvere, fondamentalmente, sono gli stessi con cui è possibile prevenire l’infiammazione stessa. Parliamo, infatti, della puntualità dell’igiene orale.
Mantenere il cavo orale pulito regolarmente, pulendo i denti in modo corretto, dopo i pasti e in maniera delicata. Infatti, è fondamentale l’utilizzo del filo interdentale dopo il lavaggio.
Inoltre, è consigliato scegliere uno spazzolino elettrico per pulire i denti nel migliore dei modi. Infine, evitare di fumare e andare regolarmente dal dentista sono fattori ulteriori ed imprescindibili.
