Affittare una casa presenta numerosi vantaggi sia per il proprietario dell’immobile sia per l’affittuario. Per il locatore, l’affitto è un ottimo investimento che garantisce un’entrata periodica, benefici fiscali grazie alle detrazioni sugli interessi passivi del mutuo e le spese di manutenzione a carico dell’inquilino. Non deve inoltre preoccuparsi della rivendita futura.
Anche il conduttore trae significativi benefici, come la flessibilità di potersi trasferire facilmente, l’assenza di oneri burocratici legati alla proprietà e costi più contenuti rispetto a un mutuo.
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Il mercato affitti in Italia
Secondo le statistiche, in Italia ci sono circa 3,3 milioni di abitazioni oggi affittate. La regione con più immobili locati è la Lombardia (oltre 530.000), seguita da Lazio (quasi 400.000) ed Emilia Romagna (circa 350.000).
Le grandi città sono ovviamente i centri nevralgici del mercato affitti: a Roma si contano 240.000 case in locazione, mentre a Milano sono quasi 210.000. Crescente è la domanda di affitti anche nelle zone turistiche, in particolare nelle località di mare e montagna.
Grazie ai numerosi vantaggi certificati dai dati, oggi l’affitto si conferma come un’opzione sempre più conveniente ed apprezzata. L’affitto si è sempre più diffuso e affermato come forma di “abitare” grazie anche alla diffusione di servizi online, comodi e pratici, che hanno semplificato moltissimo tutto l’iter burocratico. Ad esempio il servizio online di calcolo e registrazione del canone concordato fornito dal sito www.canoneconcordatonline.it consente di risparmiare tempo nella compilazione delle pratiche, fornendo inoltre assistenza diretta in caso di dubbi.
Dal sito è possibile richiedere anche visure catastali per completare la procedura di registrazione del contratto, in linea con quanto previsto dalle normative locali. Infine, visitando la sezione dedicata alle testimonianze è possibile leggere le esperienze di altri utenti che hanno già utilizzato con soddisfazione il servizio di calcolo e registrazione online del canone concordato per potersi fare così un’idea precisa del servizio offerto.
Affittare una casa: i vantaggi principali
Flessibilità
Tra i principali vantaggi di affittare una casa rispetto all’acquisto vi è senza dubbio la flessibilità. L’inquilino non è vincolato alla singola abitazione e può decidere di cambiar casa con estrema facilità, qualora mutino le proprie esigenze abitative, lavorative o familiari. Non deve sostenere alcun costo aggiuntivo per trasferirsi, a differenza di chi è gravato da un mutuo.
Risparmio
Altro importante beneficio riguarda il risparmio. Optando per l’affitto non si devono mettere in conto le spese per l’acquisto dell’immobile, che prevedono caparre, spese notarili e gravami fiscali vari. Si sa che, spesso, comprare casa non conviene.
Inoltre, il canone pattuito è di norma inferiore alla rata da corrispondere alla banca per l’acquisto con mutuo. Chi non dispone del contante per coprire l’intero importo, con l’affitto può destinare altrove parte delle disponibilità economiche.
La locazione consente quindi di disporre di una casa senza vincoli burocratici, concentrando risorse che, in alternativa, andrebbero impiegate per estinguere il debito ipotecario. Questa flessibilità gestionale e capacità di risparmio rappresentano indubbiamente dei vantaggi da non sottovalutare quando si valuta se affittare una casa o procedere all’acquisto.
Affittare casa: la gestione semplificata
Uno dei vantaggi principali nell’affittare una casa riguarda l’assetto gestionale notevolmente semplificato. Rispetto all’acquisto di un’abitazione, l’inquilino è sollevato dagli oneri amministrativi legati alla proprietà. Non deve infatti preoccuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria, che rimane di competenza del locatore. Stesso discorso vale per le spese condominiali, che sono sostenute direttamente dal proprietario e sono coperte dal canone pattuito.
Anche la gestione delle pratiche burocratiche e fiscali è snellita. L’affittuario non è soggetto al pagamento di IMU, IRPEF, bolli e altri tributi legati al possesso immobiliare. Inoltre, la formula contrattuale tipica del contratto di locazione tutela l’inquilino da eventuali esborsi per interventi straordinari che richiedano alta spesa. Grazie a questa ripartizione di compiti e responsabilità, scegliendo di affittare un’abitazione si ottiene quindi una notevole semplificazione nella gestione del bene, potendosi concentrare esclusivamente sul pagamento di un canone fisso e ben definito nelle competenze incluse.
Il canone di locazione, inoltre, difficilmente varia nel tempo salvo accordi tra le parti, a differenza degli esborsi legati alla proprietà che possono subire aumenti. Scegliendo l’affitto si ha anche la flessibilità di cambiare casa con estrema semplicità nel caso in cui si modifichino le proprie esigenze abitative nel corso degli anni.
Infine, per l’inquilino non v’è alcun rischio legato a svalutazioni dell’immobile o difficoltà nella rivendita dell’appartamento, eventualità da tenere invece in considerazione in caso di acquisto.
Dunque, questi sono i principali motivi per cui le case non si vendono più oggi, o almeno, non si vendono più come in passato.
