Siamo tutti abituati ad essere circondati dal colore rosso quando si tratta di periodi dell’anno come il Natale e il Capodanno, ma quante volte ci siamo domandati il perché di tale usanza?
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Perché il rosso è il colore del Natale
Parliamo di una tradizione molto antica, tanto da poterla ricondurre al culto di San Nicola, figura religiosa da cui parrebbe derivare proprio quella di Babbo Natale, per gli Olandesi Santa Claus, per i tedeschi Sankt Nikolaus.
Chi è San Nicola?
San Nicola, è uno dei santi più amati e venerati in tutto il mondo, unisce cattolici e ortodossi, vanta numerose leggende e miracoli; per esempio si racconta che ritrovò e riportò in vita tre fanciulli, rapiti ed uccisi da un oste, e che per questo era considerato il Protettore dei bimbi.
Il Santo vescovo di Myra, ebbe tanta riconoscenza perché difensore dei poveri, dei deboli e di coloro che subiscono ingiustizie, e fu spesso questa sua velleità a renderlo il “portadoni” per eccellenza.
Questa importante figura viene spesso rappresentata elegantemente vestita di abiti rossi, e da qui traiamo una delle motivazioni che spiegano perché Babbo Natale ha il vestito rosso, il quale discende da Nicola.
Avete presente quando si dice che l’abito non fa il monaco? Ebbene, in antichità il modo di vestirsi designava lo stato sociale delle persone (l’abito faceva letteralmente il monaco) ed era addirittura punito dalla legge o dalla società indossare abiti che non appartenessero a quella specifica “categoria” sociale.
San Nicola, vescovo, essendo una personalità di spicco, vestiva proprio di rosso, simbolo di regalità, così come lo era il colore oro.
Se ci pensate, le mantelle dei regnanti erano proprio rosse, così come rosso era il trono e i tanti tappeti su cui camminavano le più alte cariche imperiali.
Il colore rosso
Chi ne è affascinato ed appassionato, di certo sa già quanto i colori in realtà abbiano un forte impatto comunicativo oltre che estetico.
Secondo vari studi di cromoterapia, si riscontra che il rosso riesca a mantenere vivi i sensi e ad attivare le energie.
Essendo il colore del movimento e della forza, se si sceglie di addobbare gli spazi interni o esterni con questo colore, allora si va a creare un ambiente dinamico e stimolante, un autentico toccasana per la creatività.
Il rosso è il colore della vitalità ed esprime in questo periodo dell’anno la capacità di rinascere, rappresentando l’energia di un nuovo inizio!
Tornando a quanto detto prima e collegandoci a un’altra delle più diffuse tradizioni del periodo di Natale, essendo un colore che indica anche regalità, e se vogliamo la ricchezza che ne consegue, è di buon auspicio indossare biancheria intima di colore rosso la notte di San Silvestro: per tradizione porterà fortuna al nuovo anno!
Il rosso, il Natale e il buonumore
Il rosso ci riempie di energia ed è simbolo di rinascita.
Proprio per questo tutto si colora di rosso a Natale e nulla può essere più azzeccato in questa speciale festività, che fra tutte, è sicuramente quella più sentita e coinvolgente.
Così tutto, durante il periodo natalizio “si veste a festa”: pupazzi di neve, palline, nastri, fiocchi, stelle ed altre fantasiose decorazioni impreziosiscono le vetrine dei negozi, le strade e le nostre case; tutto si illumina e diventa magicamente più bello, tra oggetti e colori caratteristici di questa ricorrenza.
Tutti siamo più felici, e il buonumore ci fa quasi dimenticare il freddo!
Ma non solo: c’è la corsa ai regali di Natale (per avere qualche idea o immergervi ancora di più in questo magico mondo consultate iregalidinatale.net).
Ci accompagnano il sottofondo delle canzoni di natale più famose e le maratone dei vecchi film o cartoni animati; si organizzano feste in famiglia e le nostre tavole si riempiono di piatti della tradizione; per strada ne possiamo sentire l’odore: i forni sono accesi, i biscotti alla cannella e il panettone saranno presto serviti.
Il senso di unione e di solidarietà che ci pervade si fa molto forte e tutto quanto attorno a noi improvvisamente appare pieno di magia, con quell’atmosfera gioiosa che, mi permetto di parlare a nome di tutti, vorremmo non finisse mai!
