Le nuove generazioni hanno un’intesa speciale con la tecnologia, un talento naturale che permette loro di padroneggiare i segreti della Rete e scoprirne le mille sfaccettature.
Il mondo della comunicazione è sempre e costantemente in movimento: si tratta di un pianeta fatto di continue innovazioni e rivoluzioni, che puntano a semplificare e velocizzare le relazioni sul web. Gli scambi avvengono ormai soprattutto attraverso i più popolari social network, che possono avere delle implicazioni importanti nella pianificazione di una corretta strategia di e-commerce marketing.
È soprattutto tra i cosiddetti millennials1, ma non solo, che la piattaforma di Snapchat è popolarissima: la sua forza e il suo segreto stanno nell’assoluta temporaneità dei contenuti in rotazione. I post che vengono qui pubblicati hanno una vita limitata, dal momento che scompaiono trascorse 24 ore: sono video, immagini ma anche testi.
L’elemento principale è il tempo
Per capire come questo strumento di condivisione possa intrecciare le sorti con la brand awareness2 di un’azienda sarà innanzitutto utile fare un passo indietro per indagare funzionamento e successo di Snapchat.
L’applicazione ha fatto il suo debutto su internet nel 2011, conquistando subito un vasto pubblico proprio grazie al grande e veloce movimento di contenuti che è in grado di generare, senza soluzione di continuità. Puntare sulla velocità di reazione degli utenti consente di organizzare strategie ad hoc, con l’obiettivo di tenere sempre alta sia l’attenzione che le aspettative.
Naturalmente bisogna porre al centro l’elemento del tempo: è attorno ai vorticosi movimenti della Rete (gli utenti volano via in un attimo, con un clic) che questa piattaforma ha costruito il suo successo.
Le strategie per coinvolgere il pubblico
La regola aurea, come sempre avviene sul web, riguarda i contenuti e ciò che viene pubblicato: ogni cosa deve essere originale, solo qualità ed eccellenza vengono premiate. Senza dimenticare il ruolo cruciale dei momenti legati al “gaming”, che si sviluppano attraverso l’impiego delle lenti, di filtri ed effetti 3D.
Le condivisioni di contenuti relativi a prodotti e servizi possono essere influenzate, andando a toccare l’aspetto emotivo dell’utente che osserva. Veicolare un determinato prodotto di e-commerce (per esempio un giocattolo o un capo d’abbigliamento) attraverso l’intervento di un influencer potrà essere un’altra idea vincente. Così come quella di dotare il proprio sito di una web app da scaricare e consultare in movimento, per rimandare agli approfondimenti. Un business di successo potrà beneficiare della corretta strategia di marketing digitale comprendente il ricorso anche a Snapchat: si possono ad esempio lanciare promozioni a tempo, che potranno essere dedicate ai followers più fedeli. Si potranno anche svelare piccoli segreti, raccontare dettagli e curiosità legate all’azienda o a un prodotto con il “visual storytelling”.
Il coinvolgimento del pubblico è insomma l’Abc del successo: sarà utile in questo senso sfruttare l’empatia che si viene a creare con un utente, offrendo uno sguardo “dietro le quinte” per conoscere le novità in anteprima, meglio se con le spiegazioni di tecnici direttamente coinvolti nel loro sviluppo.
Le campagne di fidelizzazione possono trovare in Snapchat un valido supporto. L’obiettivo? Portare in alto la brand awareness2, dando credibilità e forza al marchio.
- millenials: termine che indica la generazione successiva a quella X;
- brand awareness: grado di conoscenza del brand da parte del pubblico.
