È innegabile che oggigiorno la chirurgia estetica stia vivendo un vero e proprio boom, i numeri sono in perenne aumento e ormai il fenomeno è diventato tale da riguardare un numero considerevole di persone in un mercato che tra professionisti, clienti e probabili clienti sembra non conoscere crisi.
Andremo ora a esaminare le motivazioni principali.
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Perché si ricorre alla chirurgia estetica
Nonostante possano esserci cause differenti per ognuno che spesso vanno di pari passo con le proprie esigenze e i propri bisogni, solitamente i motivi per cui si ricorre alla chirurgia estetica possono essere classificabili in alcune ben precise categorie:
- eliminazione difetti fisici: che siano causati da difetti congeniti o conseguenti a un trauma ben specifico, si può utilizzare la chirurgia estetica nel tentativo di eliminarli definitivamente o comunque attenuarli per poter raggiungere un maggiore benessere con il proprio corpo;
- miglioramento estetico: laddove siano presenti leggerissimi difetti o si voglia comunque migliorare uno o più aspetti di sé che non sono di proprio gradimento, la chirurgia estetica è una fedele risorsa a cui ricorrere. Se vuoi migliorare e risolvere gli inestetismi del tuo corpo, ti consigliamo il dottor Andrea Di Leo, un ottimo chirurgo plastico a Milano;
- miglioramento personale: indubbiamente si può ricorrere alla chirurgia estetica anche se ci si trova nella situazione di dovere e volere superare a tutti i costi dei problemi di autostima personale o di accettazione psicofisica recuperando così una gioia di vivere perduta;
- ringiovanimento: in tempi come questi dominati da una sovraesposizione estetica, ci si può rivolgere alla chirurgia estetica per rallentare i segni del tempo, darsi un nuovo aspetto e recuperare insieme a esso la gioventù perduta e la soddisfazione di poter ammirare il proprio riflesso allo specchio.
- bisogno di accettazione: si può decidere di sottoporsi a un intervento estetico per soddisfare il proprio bisogno di accettazione e placare una sorta di ansia sociale.
Approcciarsi correttamente alla chirurgia estetica
La facilità nel procurarsi uno specialista nel campo che possa effettuare l’intervento desiderato non può, però, non accompagnarsi a una precisa consapevolezza della propria scelta. La chirurgia estetica è un mezzo e, in quanto tale, può essere utilizzato in modi differenti in base alla persona.
Nel caso si abbiano dei piccolissimi difetti fisici che comunque non sono invalidanti e non compromettono in modo decisivo il proprio aspetto, sarebbe più opportuno iniziare un lavoro con sé stessi cercando di recuperare autostima e visione precisa delle cose, questo passo, è importante dirlo, non funge affatto da ostacolo all’intervento desiderato.
L’autostima e la coscienza di sé pienamente sviluppata ci permetterà, anzi, di focalizzarsi oggettivamente sulla natura del problema rilevato e aiuterà lo stesso chirurgo a fornire il meglio della propria professionalità.
Quando non ricorrere alla chirurgia estetica
Ci sono casi in cui ricorrere alla chirurgia estetica rappresenta un’opzione che sarebbe bene non contemplare perché rischierebbe di comportare un’insoddisfazione frustrante. Quando il giudizio sul proprio aspetto fisico è filtrato dagli stereotipi classici della società dell’immagine, sarebbe indicato, prima di tutto, effettuare un percorso di riscoperta personale che, se da una parte ci aiuterà a comprendere appieno la propria natura, dall’altra impedirà di fossilizzarci su dei modelli di bellezza artificialmente costruiti.
Altro caso è quello in cui le eventuali carenze psicoaffettive si cerca di riempirle con l’illusione di un miglioramento generale solo grazie a un intervento estetico, ciò, come si può ben capire, oltre a essere totalmente inutile, potrebbe causare anche una dannosa dipendenza dalla chirurgia.
Conclusione
Insomma, perché si ricorre alla chirurgia estetica oggigiorno? Come abbiamo visto le motivazioni sono differenti ma rientrano in schemi comportamentali ben precisi, al singolo individuo tocca l’onere di conoscere l’intima natura del suo essere e avere un corretto giudizio del proprio aspetto fisico, una volta raggiunto ciò sarà possibile sottoporsi a un intervento estetico capace di donarci una nuova realtà esteriore senza però ripetiamo tralasciare quella interiore.