Perché proteggere i muri esterni di casa con un coprimuro

coprimuro

Tutelare i muri esterni della propria casa significa prendersi cura anche degli elementi interni. In genere le superfici esterne essendo costantemente esposte alle intemperie spesso si sgretolano per la pioggia eccessiva o si seccano per il gran caldo, e il tutto comporta infiltrazioni d’acqua che ne compromettono la solidità e nel contempo arrecano danni a pareti e mobili interni.

Fortunatamente le innovazioni tecnologiche del settore specie italiane sono in grado di fornire delle soluzioni ottimali semplici e funzionali come ad esempio i cosiddetti coprimuri o intonaci con elevate capacità risananti e ad alta resistenza.

In riferimento a quanto sin qui premesso, proprio a proposito dei coprimuri vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, come sono strutturati e perché sono importanti.

A cosa serve un coprimuro

Il coprimuro come si evince dal nome stesso è un’opzione che consente di salvaguardare le pareti esterne e i muretti di cinta preesistenti dagli agenti atmosferici più comuni come ad esempio pioggia, smog, dilatazioni termiche dettate da elevate temperature, così come a causa di neve o forte vento.

La maggior parte di queste strutture tecnologicamente avanzate vengono realizzate nella forma che assomiglia molto alla lettera U (rovesciata), e che gli addetti all’assemblaggio posizionano (come per le tegole) le une accanto alle altre e ben serrate tra loro con speciali collanti a base di resina epossidica che una volta essiccata garantiscono impermeabilità, elasticità e lunga durata alle giunture.

A questo punto è altre sì importante sapere perché proteggere i muri esterni di casa con un coprimuro, e quali materiali vanno per la maggiore oggi sul mercato. In riferimento a ciò, tra i prodotti realizzati da noti brand del settore e orgogliosamente italiani, citiamo il coprimuro in marmoresina che sicuramente è il migliore da scegliere e per una serie di validi motivi che meritano una descrizione dettagliata.

Come sono fatti i coprimuri in marmoresina

Volendo sintetizzare in poche parole il concetto di coprimuro in marmoresina e i suoi vantaggi, possiamo dire in primis che si tratta di strutture leggere e compatte, e nel contempo, molto resistenti e testati accuratamente dai brand che li propongono allo scopo di garantirne durabilità a lungo termine.

In secondo luogo va detto che sono disponibili di svariate forme, spessori, dimensioni, colori e finiture.

Da ciò si evince che un profilato di marmoresina può essere utilizzato singolarmente o in combinazione con altri per ottimizzare l’impermeabilizzazione (e risolvere così il problema delle infiltrazioni d’acqua) e la protezione di una soglia di marmo o di scalini, cosi come di un intero muro sia esso portante di una casa che di cinta di un giardino, garantendo nel contempo anche un design dalle linee semplici, pulite e raffinate quindi adattabile a qualsiasi stile.

Detto ciò, va aggiunto che alla domanda perché proteggere i muri esterni di casa con un coprimuro in marmoresina la risposta è semplice; infatti, questo materiale si presta anche come elemento decorativo alternativo alle pietre naturali, ai mattoni e alle malte cementizie.

POTREBBE INTERESSARTI  Perché imparare a fare piccoli lavori di casa

Perché proteggere i muri esterni di casa con un coprimuro

Il vantaggio principale dei coprimuri in marmoresina consiste nel fatto che ogni singolo profilo successivamente all’impasto viene colorato, e poi allo stato semiliquido versato in appositi stampi aventi dimensioni e forme ben distinte.

Del resto, si tratta di una soluzione alternativa al marmo naturale che essendo duro e nella maggior parte dei casi granitico non consente di lavorarlo e quindi rende difficile la suddetta creazione di un profilato.

A margine va sottolineato che un altro indiscutibile vantaggio offerto dai coprimuri in marmoresina, è riscontrabile nel fatto che su richieste specifiche da parte degli operatori del settore edile si possono ordinare di diverse tonalità di colore e di adattarli quindi anche a contesti dove sono già presenti strutture in marmo o similari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *