Preoccuparsi dell’isolamento acustico della propria casa non è affatto una preoccupazione vana. Evitare l’inquinamento acustico è utile; il rumore, infatti, incide negativamente, con delle importanti ricadute a carico della nostra salute.
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Perché preoccuparsi dell’isolamento acustico della casa
L’inquinamento acustico, sottovalutato, non è meno dannoso dell’inquinamento atmosferico. È provato, infatti, che chi è più esposto ai rumori è più soggetto sia a disturbi del sonno che a malattie cardiovascolari.
L’isolamento acustico può essere utile nel ridurre il rumore all’interno della casa, il che può essere particolarmente importante se si vive in una piccola casa o in un appartamento condiviso con altre persone.
Inoltre, l’isolamento acustico può avere un impatto positivo sulla privacy e sulla sicurezza, poiché può impedire a terzi di sentire ciò che accade all’interno della casa.
Infine, l’isolamento acustico può aiutare a mantenere la temperatura all’interno della casa, poiché può impedire all’aria calda o fredda di fuoriuscire o entrare dall’esterno.
Le fonti dei rumori sono le più svariate: le grida dei ragazzi, la musica proveniente dal pub sotto casa, il rombo dei motori, le rotaie del treno; per non parlare dei vicini molesti.
Questo accade quotidianamente, soprattutto in città; è dunque fondamentale, per la nostra salute, trovare un rimedio a tutto questo.
Parlando dei materiali, fra quelli migliori per assorbire i rumori c’è il sughero, si può ricorrere anche ai panelli prodotti con questo. Questo riesce ad assorbire i rumori e impedisce che le onde sonore si propaghino.
Oltre al sughero poi, ci sono altri ottimi materiali: lana di roccia, lana di vetro (molto utilizzato negli ultimi anni).
Sicuramente da considerare sono anche i materiali e le tecniche brevettate Vibraless® e SuonoStop® da Sorgedil Tecnologia del Silenzio. I materiali di Sorgedil sono tutti atossici ed ecocompatibili.
Per isolare un intero appartamento, sono comunque vari gli interventi che si possono fare, ecco nel dettaglio i vari rimedi.
Come insonorizzare la propria casa
Finestre antirumore
Quando ci si preoccupa di isolamento acustico della casa, non si può non pensare alle finestre, che rappresentano il collegamento con l’esterno.
Il vetrocamera, ad esempio, è un sistema efficace ed affidabile per abbattere i rumori, che presuppone che ci siano più lastre di vetro separate, l’una dall’altra, da un distanziometro.
Si ricorda però che non sempre da un maggiore spessore del vetro consegue maggior isolamento, piuttosto è rilevante la tipologia, deve essere vetro fonoisolante.
Per annullare i rumori esterni spesso si utilizzano anche le triple guarnizioni.
A prescindere da tutto, scegliere i nuovi infissi, in alluminio o Pvc, non può che migliorare gli effetti isolanti.
Insonorizzare le pareti
Ecco le modalità per insonorizzare le pareti contro i disturbanti rumori.
Si possono acquistare ed installare i pannelli fonoassorbenti in cartongesso o il mastice. Questo se si vogliono evitare lavori strutturali.
Si possono, poi, realizzare anche delle vere e proprie contropareti, come se si costruisse una doppia parete; questa la seconda via.
Si ricorda che si può agire anche all’esterno della parete (coibentazione), così oltre ad un isolamento acustico, si otterrà anche un isolamento termico.
Contro i rumori del pavimento e del soffitto
Per quanto riguarda la pavimentazione solitamente è nelle nuove costruzioni che si agisce maggiormente, ma si può fare anche nelle case già esistenti: si ricorre ai materassini anti rumore, spesso in sughero, i quali si inseriscono formando uno strato sotto lo stesso pavimento.
Questa soluzione va bene sia se si ha un pavimento con ceramica, sia per i parquet. I materassini, tuttavia, possono essere anche di materiale sintetico; anche con questi ultimi ci sono degli ottimi risultati. In generale i materassini possono diminuire di gran lunga i decibel dei rumori prodotti, soprattutto quelli figli dell’urticante calpestio.
Per l’isolamento acustico si agisce e si lavora anche nei soffitti. Si realizza spesse volte un controsoffitto per evitare di sentire, anche qui, i rumori da calpestio del piano superiore, solo che questi rumori si propagano anche verso le pareti comunicanti, dunque ai lavori anti rumore del soffitto, si aggiungono anche i lavori alle pareti, se vuole veramente neutralizzare il tutto.
Si sono spiegate le ragioni per le quali non è sbagliato (anzi il contrario) preoccuparsi dell’isolamento acustico della casa. Tuttavia, consigliamo di rivolgersi in ogni caso a professionisti del settore come gli specialisti dell’azienda Sorgedil.
Costi isolamento acustico casa
Ora un rapido sguardo invece ai costi da sostenere: i prezzi per queste soluzioni contro i rumori, in media, da quanto si apprende, oscillano dai 40 ai 150 € per ogni metro quadrato da isolare.
Logico è che sia i costi, che i tempi di lavorazione cambiano a seconda della soluzione e del materiale prescelto.