Perché non vedo da vicino

perché non vedo da vicinoSe non riesci a mettere a fuoco un oggetto da vicino e ti sei chiesto “perché non vedo da vicino”, sei sicuramente affetto da presbiopia. Questo fenomeno è presente in tutti noi e si manifesta con il passare degli anni.

Ciò si deve al fatto che la capacità accomodativa dei nostri occhi tende a ridursi nel tempo, perché si registra un graduale indurimento della parte centrale del cristallino. Se si effettuano dei lavori a distanza ravvicinata con qualunque tipo di oggetto, come per esempio la scrittura al PC, chi è affetto da presbiopia affatica la vista e si sente stanco, avvertendo spesso anche mal di testa.

Perché non vedo da vicino

Quando la presbiopia aumenta, il cristallino dell’occhio tende ad aumentare la sua curvatura, incrementando anche la sua capacità di convergenza. Il cosiddetto punto prossimo, quindi, si allontana e il nostro occhio non è più nelle condizioni di mettere a fuoco con la massima accomodazione il punto più vicino. Per tale motivo bisogna tenere l’oggetto da vedere a debita distanza.

Il punto prossimo durante l’infanzia è a circa 8 cm dall’occhio. In persone con età almeno pari a 45 anni è a 25 cm. Negli ultrasessantenni è a circa 1 metro. Più che essere una malattia dei nostri occhi, la presbiopia è un fenomeno normale dovuto all’invecchiamento. Dunque, non chiederti più “perché non vedo da vicino”, oppure continua a leggere l’articolo per scoprirle quali rimedi utilizzare o come curarla.

Presbiopia: cura e rimedi

Molti ricorrono al rimedio degli occhiali per risolvere il problema della presbiopia. Alcuni si dotano dei cosiddetti occhiali da lettura proprio per svolgere dei lavori che richiedono una visualizzazione da vicino. Altri, invece, preferiscono utilizzare le lenti a contatto. Sul mercato si trovano facilmente e a prezzi piuttosto accessibili. Esiste anche un rimedio in ambito chirurgico.

Infatti, si può ricorrere anche alla chirurgia refrattiva, che è impiegata dal medico oculista per apportare delle correzioni agendo sulla cornea oppure sul cristallino, al fine di rimuovere i vizi refrattivi provocati da un difetto di focalizzazione delle immagini sulla retina.

I difetti più comuni che possono essere sanati con un intervento chirurgico di questo tipo sono la presbiopia, la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo. Il rimedio di chirurgia refrattiva viene adottato da centri specializzati come per esempio Vision Future, un rinomato punto di riferimento a due passi dall’Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *