Una delle frasi più ricorrenti, nelle persone che lottano con la bilancia, è perché non riesco a dimagrire? I motivi possono variare da persona a persona e, soprattutto, cambiare rispetto a determinate fasce d’età.
I dietisti identificano alcune possibili cause che rendono così difficoltoso perdere peso, e i rimedi da mettere in pratica per arrivare a fare pace con la bilancia, e anche con se stessi.
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Come faccio a dimagrire
Ebbene sì: la ragione principale per cui non si riesce a perdere peso risiede nel fatto che si bruciano le stesse calorie introdotte nell’organismo.
Per dimagrire, è indispensabile consumare più energie di quelle assunte con il cibo; viceversa, se si ingrassa è perché si incamerano più calorie di quelle utilizzate.
Questa cruda regola matematica è quella che determina il successo o l’insuccesso di una dieta.
Molti medici sentenziano che la bilancia non mente; quindi, non è necessario ricorrere ad allergie a determinati alimenti o disfunzioni di cui, in realtà, non si soffre. Solo in rari casi, infatti, alcuni stati patologici possono causare un aumento di peso, ma tali eventualità devono essere sottoposte a uno stretto controllo medico.
Attenzione, quindi, agli extra che, se non adeguatamente misurati, conteggiati e limitati, possono far aumentare l’apporto calorico giornaliero di centinaia di calorie.
Perché non riesco a dimagrire
Prestare attenzione agli extra, come lo zucchero nel caffè, una quantità di olio eccessiva o una porzione di formaggio sui grissini, fa risparmiare moltissime calorie.
Soprattutto nella fase in cui risulta indispensabile abbattere gli accumuli adiposi e ridurre al massimo grassi e calorie, anche un paio di disattenzioni alimentari possono risultare dannose, e vanificare gli sforzi alimentari eseguiti in precedenza.
Non bisogna, quindi, essere superficiali, e attenersi scrupolosamente al regime alimentare bilanciato prescritto da un dietologo specializzato, il quale analizzerà la situazione specifica, il peso rapportato all’altezza, l’anamnesi familiare e lo stile di vita, prima di elaborare una dieta ad hoc.
Perché non fare la dieta fai da te
Proprio così: il fai da te potrebbe essere molto dannoso, perché espone a una serie di errori e rischi difficili da preventivare, poiché la disinformazione sugli alimenti e riguardo a una dieta bilanciata è molto diffusa.
È necessario orientarsi nella giusta direzione, e ciò significa affidarsi a uno specialista esperto nella nutrizione, che sappia ascoltare, analizzare i dati inerenti la persona che si trova di fronte ed elaborare una specifica dieta, bilanciata e corretta, coerente con età, stile di vita e abitudini.
Abbandonare il circolo vizioso dato da un inutile fai da te, seguito da un insuccesso e la fatidica domanda “perché non riesco a dimagrire?” e rivolgersi a un esperto è un passo importante, che significa acquisizione di consapevolezza nei confronti di un problema, cui segue una ricerca della soluzione per porvi rimedio.
Perché il movimento è importante per dimagrire
Per ottenere una perdita di peso significativa, bruciare calorie e grassi è di fondamentale importanza.
Se non si dimagrisce, significa che non si consumano abbastanza calorie, e questo soprattutto perché non ci si muove a sufficienza.
Ognuno di noi preferisce uno sport rispetto a un altro, e tutto sta nel cercare di conciliare i propri gusti e il tempo a disposizione con l’attività che meglio fa al caso proprio.
Nel caso dei pigri seriali, sono sufficienti anche lunghe passeggiate, purché a passo sostenuto.
Chi ha deciso di frequentare una palestra, ha di fronte a sé una scelta molto varia; per una terapia d’urto, gli esperti dietologi raccomandano un’attività di breve durata ma intensiva, almeno due o tre volte alla settimana. Ai fini della perdita di peso, una tale abitudine si è dimostrata più efficace, nella stragrande maggioranza di persone.
Il segreto, quindi, non sta in erbe miracolose, digiuni strategici o soluzioni che vengono da lontano, ma in un movimento costante, efficace e svolto con precisi obiettivi, in modo tale da poter anche dimagrire senza dieta.
Infine, associando una dieta bilanciata, redatta da un nutrizionista, all’attività fisica e al buon senso, i risultati si noteranno.
