Gli ultimi anni hanno visto un deciso cambiamento per quel che riguarda la delicata visione della morte e, complice le varie innovazioni scientifiche e una consapevolezza di massa più acuita, anche l’aspetto dei funerali sta attraversando una trasformazione importante.
Sono sempre più le persone che difatti optano per la cremazione rispetto al tradizionale funerale come loro disposizione finale.
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Perché farsi cremare
Si stima che entro il 2040 circa l’80% delle persone deciderà di optare per la cremazione e la percentuale di sepoltura scenderà al 15,7%, percentuali che sicuramente fanno riflettere sul cambiamento sociale che sta avvenendo. Andiamo a scoprire perché farsi cremare.
Il costo
È indubbio che rispetto a un servizio di sepoltura tradizionale la cremazione rappresenti un’alternativa valida, affidabile ma soprattutto decisamente più economica.
Una disposizione finale del corpo che si effettui mediante la cremazione, soprattutto nel caso non si opti per tutta una serie di servizi accessori che possono essere proposti dall’agenzia stessa, può comportare un risparmio fino al 50%.
Ad esempio, la società di onoranze funebri a Milano Simonetta Marmi SRL offre il servizio di cremazione a soli 1.800 € (compreso il funerale).
La flessibilità
Il servizio funebre tradizionale per ovvie motivazioni che hanno a che fare con la graduale decomposizione del corpo comporta degli orari e delle specifiche limitazioni temporali che incidono notevolmente nell’aspetto gestionale familiare, specialmente laddove ci si trovi a una distanza considerevole dal luogo dell’avvenimento.
La cremazione, invece, consente di poter gestire l’intera procedura con dei margini temporali più dilatati e permette quindi ai familiari di non avere una spada di Damocle sul capo a cui dover sottostare.
Rispetto ambientale
Se un consueto funerale deve necessariamente esplicarsi attraverso dei precisi step procedurali come l’imbalsamazione, la posa del corpo nella bara e la successiva sepoltura, la cremazione assicura un rispetto della natura che può ad esempio applicarsi disperdendo le ceneri dell’estinto o mediante dei progetti post mortem decisamente apprezzabili, come la possibilità di utilizzare l’urna cineraria come fecondo substrato per lo sviluppo di un albero o un arbusto.
La velocità
Non è facile portare con sé il peso dell’intero servizio funebre specialmente quando l’emotività e la commozione di aver perso un proprio caro giocano un ruolo fondamentale e l’equilibrio psicofisico è messo a dura prova.
La cremazione rappresenta un metodo di deposizione in cui il corpo dell’estinto viene trattato con degli standard gestionali di assoluta eccellenza e per di più si ha anche il tempo di poter elaborare correttamente il lutto e, laddove lo si desideri, di portare l’urna nella propria abitazione in modo da averla sempre vicino a sé.
La trasparenza
Purtroppo non è inconsueto leggere notizie in cui agenzie funebri hanno approfittato del dolore della perdita dei familiari per indurli ad acquistare dei servizi o accessori aggiuntivi che hanno finito per impattare notevolmente sulle finanze della famiglia per uno scopo puramente economico ed egoistico.
Nella cremazione, al contrario, le spese che si dovranno sostenere sono immediatamente chiare ed esaustivamente illustrate ed è solo nel caso in cui si voglia usufruire di servizi aggiuntivi che i prezzi iniziano ad aumentare, ma il tutto dipende necessariamente dalle esigenze e desideri personali.
La sensibilità
Spesso sono proprio le persone stesse ad avanzare il desiderio di venir sottoposti a cremazione una volta morti e uno degli aspetti principali di questa scelta è certamente da ricercare nella possibilità di vicinanza ai propri familiari.
Il pensiero di poter trascorrere l’eternità nei luoghi in cui si è vissuto e vicino alle persone che ci hanno voluto bene è senza alcun dubbio rassicurante e concorre nell’attribuire al momento del passaggio un significato nuovo e per certi versi consolatorio.
Perché quindi farsi cremare? Sono molti i benefici e i vantaggi ottenibili scegliendo la cremazione al posto di un servizio funebre tradizionale.
Spesso possono essere le motivazioni religiose a porsi come un ostacolo preventivo, ma la realtà è che anche le varie religioni si stanno inesorabilmente aprendo a dei nuovi scenari dettati dalla modernità.
Il sentire comune difatti vedeva nella pratica di una deposizione finale che fosse differente dal tradizionale funerale quasi come un oltraggio al defunto che potesse interferire con il suo raggiungimento della pace eterna.
Fortunatamente, anche grazie alla legittimazione avanzata dalla Chiesa cattolica, oggigiorno una deposizione tramite cremazione rappresenta una scelta consapevole che si sta affermando come soluzione predominante pressoché in tutto il mondo.