Perché fare il copywriter

fare il copywriter

Nel corso degli ultimi anni, grazie alla costante crescita e diffusione di internet con la conseguente necessità di spostare servizi e marketing online, sono nate nuove professioni che sono sempre più richieste nel nuovo mercato del lavoro.

Tra queste vi è la figura professionale del copywriter, il quale basa il suo lavoro sulla scrittura creativa e persuasiva messa a servizio del blogging o del marketing. Insomma un copy non è il classico scrittore, ma ha l’obiettivo di creare un testo che sia allo stesso tempo di qualità ed efficace nel suo intento comunicativo.

La mansione del copywriter non è sempre uguale a se stessa: lo stile di scrittura si differenzia per sfumature e sfaccettature a seconda della tipologia di testo che si deve redigere, alle richieste del cliente e al target di riferimento. Ad esempio l’agency copywriter crea contenuti nell’ambito pubblicitario, il corporate copywriter lavora nel mondo dell’editoria mentre il social copy scrive testi destinati alle piattaforme di social media.

In ogni caso è ormai molto comune lavorare come Beatrice Verga, che è una copywriter freelance e può quindi gestire in totale autonomia il proprio tempo e la scelta di clienti e colleghi con cui lavorare.

Perché fare il copywriter

Le mansioni svolte da un copywriter

Il punto di partenza del lavoro di un copywriter è la scrittura: è quindi indispensabile avere dimestichezza con la parola scritta e saper costruire un testo scorrevole e leggibile, ovviamente privo di errori grammatica e di refusi. È quindi ovvio che il copy deve anche avere competenze di editing e revisione del testo.

Non è tutto però: è indispensabile conoscere anche una serie di regole che permettono di adattare il proprio contenuto ai diversi ambiti per cui viene creato: un testo esplicitamente pubblicitario è diverso dall’articolo di un blog, come la scheda di presentazione differisce da un post su un profilo social.

Per tale motivo, un valido copywriter deve occuparsi di delineare una strategia editoriale, in modo da identificare un argomento che possa catturare l’attenzione o rispondere alle esigenze del pubblico, oltre a sapere individuare il corretto tone of voice (tradotto letteralmente con tono di voce), ovvero l’impostazione stilistica con cui viene trattato un determinato tema.

La professione del copywriter è indubbiamente, dinamica e richiede una grande versatilità da parte di chi la svolge, al fine di potersi adattare alle diverse richieste, cui si deve aggiungere ad una buona predisposizione a lavorare in collaborazione con un team.

I vantaggi di essere un copywriter

Scegliere la professione di copywriter consente avere numerosi benefici, soprattutto in relazione alla gestione del proprio tempo. Infatti, nei comuni lavori d’ufficio si è, spesso, vincolati ad un orario di lavoro ed un posto fisico in cui, obbligatoriamente, bisogna recarsi, perdendo gran parte della propria autonomia nella quotidianità.

Al contrario, il lavoro di copywriter, essendo una delle professioni del web, consente di svolgere la propria attività quando e dove si vuole, comodamente da remoto, utilizzando il proprio computer e una connessione alla rete internet. Questo si verifica soprattutto per coloro che optano essere copywriter freelance, offrendo i propri servizi e le proprie consulenze.

È comunque necessario sapere gestire tutta questa libertà, soprattutto da coloro che passano alla libera professione dopo aver lavorato come dipendente: rispettare gli impegni, conoscere i propri limiti e porre in equilibrio vita professionale e personale è un’arte che si affina con il tempo.

Quanto guadagna un copywriter

Come per tutte le libere professioni, è difficile stimare con precisione i possibili guadagni. È un mercato aperto, in cui all’inizio si guadagna anche poco rispetto al tempo investito. La notizia positiva è che le possibilità di crescita sono molte. Creandosi una buona reputazione e una buona rete di clienti, un copywriter di esperienza può facilmente avere un compenso mensile superiore a quello medio nazionale, che è di 1700 euro netti al mese.

Vivere di scrittura

Dato che il copywriter basa il proprio lavoro sulla scrittura, la prima capacità che viene richiesta per questo tipo di professione consiste nel possedere un’ottima capacità di stesura di un testo oltre che la conoscenza di un buon vocabolario della lingua italiana.

Per questo tale professione può rappresentare un’alternativa di lavoro più che valida per coloro che hanno conseguito una laurea umanistica e hanno sempre coltivato il sogno di mantenersi scrivendo.

Inoltre, va considerato che la richiesta di copywriter è in continuo aumento, a seguito di una costante crescita della società digitalizzata, e farsi trovare pronti è una chance da non lasciarsi sfuggire.

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