Ti è mai capitato di guardare negli occhi una persona ed avere la percezione che il colore dell’iride possa cambiare? In realtà, non si tratta solo di una percezione, ma è vero! Andiamo a scoprire perché l’iride cambia colore nel tempo.
Il colore degli occhi può cambiare, ad esempio, a seconda della quantità di luce che ci circonda, ma anche col passare del tempo ed in base alla nostra dieta alimentare.
Sappiamo che quest’ultima affermazione può sembrare assurda, ma se imparassimo ad osservare bene l’iride, allora riusciremmo a capire tante cose del nostro organismo, attraverso un’attenta lettura di questa parte del nostro occhio.
Cos’è e perché l’iride cambia colore
Andiamo per ordine e cerchiamo di capire, prima del perché avviene questo cambiamento cromatico, cos’è l’iride, se ancora non è ti chiaro.
Si tratta della parte colorata dell’occhio, la quale, attraverso le sue sfumature di colore e le sue macchie, può indicarci l’eventuale presenza di patologie e il buon funzionamento del nostro organismo.
Quindi saper leggere l’iride è davvero importantissimo, anche per la prevenzione di certe malattie.
A tal proposito nasce l’iridologia, ovvero quella disciplina in grado di studiare le cromature dell’iride e di dare lettura ad eventuali segni e macchie presenti al suo interno.
L’iridologo è dunque quel professionista in grado di analizzare l’iride del paziente e di confrontare eventuali macchie e segni con la cosiddetta mappa topografica dell’iride, che rappresenta la posizione dei nostri organi interni. Il lavoro di iridologo è qualcosa di magico e interessante allo stesso tempo.
Infatti, da questa attenta analisi, è possibile individuare la presenza di eventuali patologie e talvolta anche prevenirle. Non ci resta che scoprire perché l’iride cambia colore.
L’iride può cambiare colore
La nostra domanda iniziale è perché l’iride cambia colore nel tempo.
Innanzitutto diciamo che l’iride cambia colore a partire dalla nascita. Infatti, i bambini fino a 36 mesi possono sempre cambiare il colore iniziale dei loro occhi; ciò è dovuto all’aumento della produzione di melanina che va a determinare il colore dell’iride.
Ma anche durante il corso della vita, l’iride può cambiare colore. Come mai?
Avete mai sentito la frase: “gli occhi sono lo specchio dell’anima”? Nulla di più vero!
Attraverso gli occhi, riusciamo a vedere ciò che c’è dentro di noi, ma nella parte più profonda del nostro essere. Se siamo tristi, angosciati, depressi, i nostri occhi saranno spenti. Viceversa, se siamo allegri, spensierati, felici, i nostri occhi avranno un colore brillante, acceso.
Se pensate che questa sia solo una sensazione, vi state sbagliando. In realtà, le sfumature di colore dell’iride variano proprio a seconda del nostro stato d’animo.
Una dieta sana fa cambiare il colore ai nostri occhi
Anche l’alimentazione determina il colore più o meno brillante dell’iride. L’iridologo nella lettura dell’iride può individuare, ad esempio, mancanza di fibre nell’alimentazione, oppure eccesso di lipidi a carico del fegato o, ancora, la presenza di tossine. Ciò lo percepisce dall’analisi della struttura dell’iride, attraverso le macchie, le discromie, le lunette, gli anelli nervosi e i pigmenti.
A questo punto, studiando una dieta adeguata, con l’eliminazione di certi alimenti e l’introduzione di altri, si avranno dei notevoli benefici a livello fisico che si evidenzieranno nelle diverse sfumature di colore dell’iride.
Già avevi un’idea del perché l’iride cambia colore nel tempo?