In questo periodo si sente parlare spesso del Blockhaus, in occasione del Giro d’Italia 2017. Come avrete potuto immaginare, il Blockhaus è una montagna ed è situata in Abruzzo. Ma perché si chiama Blockhaus? Andiamo a scoprire l’etimologia del nome.
Le caratteristiche del Blockhaus
Il Blockhaus è una montagna alta più di 2.000 m (2.154 m per l’esattezza) e fa parte della Majella dell’Appennino Centrale. Fa parte della provincia di Chieti ed è situata nel territorio tra Pretoro, Fara San Martino e Roccamorice. In origine era un’antica superficie di erosione e si formò quando il rilievo aveva ancora un’altezza modesta e si trovava in un clima subtropicale.
Perché si chiama Blockhaus
Blockhaus significa letteralmente “casa di pietra” ed è stato attribuito alla cima dai militari austriaci nella seconda metà dell’Ottocento. Precisamente il termine si riferisce ai fortini militari costruiti per contrastare il brigantaggio nel periodo successivo all’unificazione dell’Italia (infatti, la cima è chiamata anche “Montagna dei Briganti”). La Montagna dei Briganti venne usata anche durante la Seconda Guerra Mondiale dai nazisti come punto militare. Dopodichè, divenne oggetto di ricerche scientifiche e meta per escursioni.
Oggi, purtroppo, è rimasta solo la base di queste costruzioni a planimetria rettangolare, utilizzate per impedire l’ingresso ai briganti nei centri abitati.
In realtà, il termine Blockhaus risale al Medioevo, e si riferisce alla tecnica costruttiva utilizzata in quell’epoca per creare edificazioni in legno massiccio.
Fino ad oggi, il Blockhaus è stato 7 volte punto d’arrivo durante il Giro d’Italia (1967, 1968, 1972, 1984, 2006, 2009, 2017). Il primo ad arrivare qui fu Eddy Merckx, ex ciclista su strada, pistard e ciclocrossista belga, che vinse circa 50 anni fa la prima delle sue 25 tappe al Giro d’Italia.
Avevi già un’idea del perché si chiama Blockhaus?
Fonte: Wikipedia
