
E infatti, una cosa che non ci spieghiamo è come mai lo strumento che dovrebbe costare di più (la stampante), costa meno delle cartucce per il nero e per gli altri colori.
Perché le cartucce costano di più delle stampanti
L’obiettivo delle case produttrici, evidentemente, è quello di invogliare la gente ad acquistare le stampanti. Spesso nella confezione delle stampanti ci sono in regalo anche dei programmi di foto ritocco e la carta lucida per stampare foto. Questa operazione di marketing non è casuale: l’obiettivo è far aumentare la domanda di cartucce, le quali, essendo dei materiali di consumo, vengono richieste di continuo nel tempo da parte del consumatore. Per questa ragione il loro costo è pari o superiore a quello di una stampante, a volte anche di due.
E spesso, dopo aver consumato circa il 60-70% dell’inchiostro, la stampante comincia ad emettere dei messaggi che compaiono sul display del PC e che ci dicono che l’inchiostro è quasi in esaurimento e tra un po’ la cartuccia deve essere cambiata. Questo avviene sempre per spingere il consumatore a comprare di più.
Alcuni, per cercare di risolvere il problema del caro prezzo delle cartucce, hanno optato per delle cartucce compatibili o addirittura si sono muniti di un kit completo per ricaricare in completa autonomia le cartucce della propria stampante. Ci sono, per fortuna, in circolazione sul mercato tante cartucce e toner compatibili, per i vari modelli di tutte le marche di stampanti.
Al momento, secondo alcune indagini di mercato condotte, sono in tanti a scegliere di acquistare online le cartucce compatibili Epson, i toner Samsung compatibili e non solo. Tra i migliori e-commerce di cartucce segnaliamo www.cartuccemania.it.
Ora ti è chiaro perché le cartucce costano tanto?