“Gli Italiani bevono tanto caffè” è un luogo comune vero: per molti italiani la mattina può iniziare solo dopo una buona tazzina di caffè che rappresenta l’ingrediente vincente di una colazione con i fiocchi.
Poi si arriva a metà mattinata con la pausa caffè al lavoro, per staccare in compagnia dei colleghi, fare il pieno di energie e proseguire al meglio la giornata. Il caffè è anche la degna conclusione dei pasti principali: pranzo e cena. È pensiero diffuso il fatto che aiuti a digerire ed eviti la sonnolenza post-pasto. Per questo motivo, la sera molti preferiscono la variante decaffeinata, per evitare di avere difficoltà ad addormentarsi.
Prima di arrivare a cena, c’è ancora un altro break, quello pomeridiano, corrispondente alla merenda. Se non fondamentale come per i più piccoli, la pausa di metà pomeriggio per gli adulti è un altro momento ideale per evadere, recuperare le forze e portare a termine la giornata lavorativa.
Possiamo perciò stimare che gli italiani prendono in media 4 caffè al giorno. Secondo recenti statistiche, il 97% della popolazione ne beve regolarmente, con un consumo nazionale che vede l’Italia al secondo posto in Europa.
Perché gli italiani bevono tanto caffè
Perché gli italiani bevono tanto caffè è una domanda a cui possiamo rispondere con un semplice dato di fatto: il caffè è parte della nostra cultura, è tradizione, carica energetica, svago e aggregazione. A questo proposito, pensa a quante volte inviti o sei invitato a prendere un caffè, che sia al bar o a casa.
In conclusione, possiamo affermare che gli italiani ne bevono così tanto, perché lo amano. Si tratta proprio di un grande amore, quello che lega il nostro popolo al caffè: che si tratti di andarlo a prendere al bar, oppure di ricorrere al fai-da-te casalingo con la classica Moka, o con la macchinetta, è un piacere irrinunciabile.